Gestione del servizio di igiene ambientale “In House”

Rischio od Opportunità?

Il Consiglio Comunale dello scorso 27 aprile ha visto tra i temi all’ordine del giorno l’affidamento “in  house” della Gestione del servizio di igiene ambientale per il comune di Albino alla società Servizi
Comunali per i prossimi 10 anni a decorrere dal 1° luglio 2018.

Prima di entrare nel merito di questo tema va evidenziato come nel tardo pomeriggio, più precisamente alle ore 18:39:05 dello stesso giorno, l’attuale operatore abbia inviato a tutti i consiglieri comunali, al Sindaco, alla giunta ed a varie altre autorità una lettera in cui presentava “le proprie rimostranze” in merito a questo metodo di affidamento presentando inoltre una propria controproposta.

Senza analizzare la controproposta presentata dall’attuale operatore vanno comunque sottolineate la tempistica e la modalità di invio di questa lettera che riteniamo quantomeno inopportune, essendo stata inviata a ridosso di una seduta di Consiglio in cui proprio il tema dell’affidamento della Gestione
del servizio di igiene ambientale per il comune di Albino era al primo punto dell’ordine del giorno.

Invitiamo l’attuale operatore laddove ravvisi che siano stati lesi dei suoi diritti a presentare ricorso presso le opportune sedi.

Entrando invece nel merito dell’affidamento alla Servizi Comunali bisogna innanzitutto evidenziare che si lavorerà con un’azienda a capitale interamente pubblico, di cui anche
il comune di Albino è socio.

Questo permetterà al nostro comune di poter controllare l’operato dell’azienda come se fosse un proprio servizio.

L’impostazione di Servizi Comunali si basa sulla totale trasparenza dei propri servizi: si pensi che l’azienda utilizza un software che permette ai cittadini (attraverso il sito www.rumentologo.it e delle applicazioni dedicate) ed agli Amministratori e Tecnici Comunali di avere accesso diretto a
tutti i movimenti di mezzi e personale sul territorio comunale, grazie al controllo satellitare.

Ascoltando la presentazione del rappresentante della suddetta società ci hanno impressionato favorevolmente anche i progetti e breve e medio termine in materia di gestione dei rifiuti che punta a raggiungere l’obiettivo del 95% di recupero degli stessi anche attraverso la realizzazione di due nuovi impianti ad hoc.

C’è un rischio, che è quello di legarsi ad una società per così tanto tempo senza “poter sfruttare” il c.d. libero mercato ma va detto che l’amministrazione comunale potrà recedere in qualsiasi momento dal contratto in essere con delibera motivata di consiglio comunale.

In conclusione riteniamo questo affidamento diretto alla Servizi Comunali una grande opportunità per il comune di Albino e ci auguriamo che da luglio la cittadinanza possa godere di servizi migliori, dalla raccolta dei rifiuti fino alla gestione della piattaforma ecologica.