A cosa ci riferiamo se non agli “ECOPOINT”, un sistema di raccolta dei rifiuti che permette la massima riduzione della frazione indifferenziata dei rifiuti, portandola molto vicina allo zero. La popolazione di Albino ha una notevole attenzione verso questo tema, lo ha da sempre dimostrato e ancor di più da quando si è passati al sistema della tariffazione puntuale. Durate ogni festa e sagra organizzata nel nostro comune auspichiamo si adotti spontaneamente un ECOPOINT per dar così una continuità a ciò che già facciamo entro le mura domestiche.
Come possiamo a questo punto non citare la questione della raccolta differenziata nelle scuole di Albino? Dopo numerose sollecitazioni all’amministrazione, abbiamo la sensazione che l’argomento non voglia essere affrontato, al di là delle questioni “personali”, vorremmo che diventasse un tema importante quale è, su cui lavorare per raggiungere importanti risultati. Le scuole, sembra inutile quanto ovvio ribadirlo, hanno una funzione educativa quindi ancor di più dovrebbero offrire oltre che attività, stimoli per risvegliare sempre più la coscienza di chi ancora vede il tema rifiuti come un problema.
I segnali arrivano da ogni direzione, l’economia circolare è un modello che se seguito può, oltre che portare benefici all’ambiente, offrire posti di lavoro sia in campo progettuale che pratico. È importate ricordarci che il nuovo sistema adottato dal nostro comune, la tariffa puntuale, è un passo legato ad un percorso e va oltre ogni bandiera e ideologia, percorso che i nostri figli capiscono bene, a cui per dovere dobbiamo render conto delle nostre scelte.